sabato 10 maggio 2014

RISPARMIARE SPENDENDO
  INVESTIRE IN MODO ALTERNATIVO

 

Risparmiare non é da tutti. Anzi, probabilmente é veramente da pochi. Non é particolarmente divertente mettere da parte dei soldi, soprattutto se riteniamo di doverli usare finché siamo in vita e non lasciarli a chicchessia dopo la nostra dipartita. Qual'é la causa di questa situazione poco ideale ma diffusa a macchia d'olio un po tra tutti gli abitanti di questo globo?

Certamente il motivo principale é da ricercare nel fatto che l'uomo vuole tutto subito. Da un lato non si puó dare torto a chi preferisce spendere del denaro finché si trova in grado di godere degli effetti positivi dello shopping, dall'altro non si puó nemmeno accettare una condizione di totale abbandono ai propri istinti spendaccioni, poiché in futuro potremmo aver bisogno del denaro risparmiato per eventuali cure od imprevisti.

Le compagnie di assicurazione hanno serie difficoltá a vendere piani di risparmio ai giovani, ma anche ai piú adulti. Per questo motivo hanno tentato di chiamare questi piani di risparmio "PRODOTTI" e di confezionarli in una serie di accorgimenti estetici, come per esempio nomi accattivanti o volantini scintillanti. Il motivo é che il risparmio stesso non motiva. È presentato in maniera noiosa.

Se si considera quante persone hanno passioni irrefrenabili, spesso inutili, per le quali spendono un patrimonio, si puó pensare, e qui sta l'idea che voglio proporre in questo articolo, ovvero quella di attuare forme di risparmio profondamente diverse, sfruttando proprio queste passioni.

Ho sviluppato alcuni sistemi di risparmio che sfuttano proprio l'istinto di fare shopping, collezionismo ed altro, all'unico scopo di RISPARMIARE.

Si, suona strano ma lo diventa sempre meno man mano che si considera che IL PROBLEMA nasconde spesso LA SOLUZIONE, o addirittura la rappresenta nella sua interezza.

Comprare é un attivitá utile ed essenziale, ma spesso compulsiva. La compulsione nei dipendenti dello shopping porta a spendere un ammontare enorme di denaro e non porta ad altro che ad un incremento di suddetta attivitá/ossessione.

Visto in questa maniera, il problema rappresenta un ostacolo alla sopravvivenza serena. Ma osservando la cosa in maniera nuova ed assolutamente innovativa, si puó invece giungere a seguente conclusione:

COMPRARE OGGETTI DI CERTA RIVENDIBILITÁ PER POI RIVENDERLI ALLO STESSO PREZZO (QUINDI CON SUFFICENTE CERTEZZA) PERMETTE ALLO STESSO TEMPO DI SODDISFARE LA COMPULSIONE DELLO SHOPPING ED ANCHE DI AVERE COSTANTEMENTE DEL DENARO BLOCCATO IN QUESTA O QUELLA OPERAZIONE.

La componente compulsiva, che tende inesorabilmente ad "aumentare la dose", porta ad acquisti sempre piú costosi, bloccando momentaneamente una quantitá di denaro sempre maggiore. 

Agendo in questo modo si genera un piano di risparmio, che aumenta di valore e probabilmente anche di interessi (qualora di tanto in tanto si incrementi il valore degli oggetti comprati), permettendo di avere sempre "UN GRUZZOLETTO DA PARTE", che sia investito in un vaso cinese o in un orologio dell'800.

Mentre la continua attivitá di acquisto e rivendita soddisfa alla grande l'istinto dello shopper incallito, porta ad un aumento di capitale oppure almeno alla conservazione dello stesso.

Il rischio insito in questo modo di procedere é di gran lunga inferiore a quello di spendere costantemente del denaro e di non recuperarne assolutamente nulla.

Inoltre, il sistema  prevede alcuni accorgimenti che rendono l'attivitá qui descritta piuttosto sicura:

1. Individuare oggetti con una domanda veramente alta. Su ebay questo é semplice. Se troviamo un oggetto con moltissime offerte, possiamo essere abbastanza sicuri che qualora lo rimettiamo in vendita al prezzo per il quale lo abbiamo acquistato, potremo rivenderlo senza fatica.

2. Creare qualcosa. Acquistare dei kit di modellismo navale, ad esempio, e costruire il modello VERAMENTE BENE, permette quasi certamente di rivendere l'oggetto creato al prezzo d'acquisto del kit. 

3. Aqcquistare oggetti che subiranno un incremento di valore nel tempo. Va da se che questa forma classica d'investimento porta con ogni probabilitá addirittura ad un incremento del denaro investito.

4. Acquistare qualcosa di inutile e cambiarne la destinazione d'uso. Se acquistiamo una bottiglia vuota questa é inutile. Se la rivendiamo come portacandela ne aumentiamo il valore.