sabato 5 aprile 2014

LITUANIA - PENISOLA DI NERINGA
  il "Sahara" del Baltico 




Sulle sponde del mar baltico, in Lituania, assistiamo ad uno spettacolo naturale di particolare interesse. Per una lunghezza di 98 km qui si estende la duna piú imponente d'Europa. Non si associa nell'immaginario comune il Nord Europa a fenomeni paesaggistici di questo genere, eppure questo stato ai piú conosciuti solamente dal nome (spesso confuso con la Lettonia, suo vicino territoriale) cela una sorpresa affascinante in termini di feeling marittimo ed allo stesso tempo "africano"..

              File:Pilkosios kopos1.jpg 

 Denominata Kuršių nerija (Curonian Spit in inglese), la penisola di Neringa rappresenta uno spettacolo unico, essendo simile ad un deserto, ma allo stesso tempo una spiaggia stupenda, dalla sabbia bianca e dalle colline sporadicamente interessate da vegetazione.

Abruozdielis:Nidos kopos 2008.jpg Se non fossimo sul mar baltico sembrerebbe di essere in un mix di fascini egiziani e caraibici insieme. La penisola di neringa é un parco nazionale Lituano, ed é divisa a metá dal confine di stato con l'oblast russo di Kaliningrad.

Il clima d'estate permette ai bagnanti di sentirsi come sulle sponde del mediterraneo, mentre durante tutto l'anno la zona esercita un particolare fascino anche sugli appasionati della natura in generale, essendo coperta sul lato orientale da boschi incontaminati popolati da animali e con una flora realmente interessante

Una particolaritá é la conformazione delle dune che a tratti ricorda realmente quelle di un deserto.

A nord la penisola inizia di fronte alla cittá di Klaipeda (originariamente Memel, in tedesco. Qui l'acqua del mare abbraccia da due lati la penisola, formando la laguna di neringa sulla destra, e la spiaggia marittima sulla sinistra.

File:Nida ThomasMann cottage.jpg
La cittadina piú famosa sul versante lituano é Nida, vicino al confine russo. Questo caratteristico paesino era la residenza estiva di Thomas Mann, e seduce col suo fascino baltico. 

Le case sono spesso tipicamente prussiane, a testimonianza della lunga presenza germanica in questa zona. Il paese ha un piccolo porto ed ospita annualmente dai 200.000 ai 300.000 turisti. Tra le attrazioni della penisola spiccano, oltre alla casa di Thomas Mann, anche "La foresta degli alberi danzanti" dove gli alberi crescono inspiegabilmente danzando. Durante la loro crescita infatti si spostano svariate volte, sino a formare un incredibile spettacolo di contorsioni del tronco. Un fenomeno unico che merita di essere visto almeno una volta. 


La zona é inoltre un paradiso per i cercatori d'ambra, l'"oro del baltico". Questa famosa resina fossile viene sapientemente lavorata e trasformata in gioielli ed altri oggetti come ad esempio i famosi set da scacchi o costose navi modello da usare come sopramobile. 
L'ambra aumenta di valore, quando al suo interno sono custoditi insetti, accidalmente coperti dalla resina in passato, spesso migliaia di anni fa oppure ancora prima



Da menzionare dal punto di vista gastronomico locale la tradizionale zuppa fredda di rape rosse, detta "Saltibarsciai", la quale rappresenta molto bene, anche a livello ottico la particolaritá unica di questo paese.
Altre specialitá sono chiaramente le deliziose ricette di pesce, spesso affumicato, e degli speciali gnocchi di patate, detti  "Capelinai", serviti conditi da svariati sughi, principalmente di carne.

Chiaramente la cucina lituana é stata influenzata anche dai tedeschi e dai russi, particolarmente durante il lungo periodo di occupazione sovietica. 

Con un po di fortuna dunque, oltre a godervi questo particolare luogo con le sue specialitá gastronomiche e paesaggistiche, spesso ignorato dagli europei in generale, potrete portarvi a casa una zanzara del paleolitico in un ciondolo.

Buon viaggio !