giovedì 24 aprile 2014

I DRAGHI
E SE FOSSERO ESISTITI PER DAVVERO?


Il drago. Essere mitologico diffuso in tutte le culture del mondo, non ha eguali a livello di misteriositá. Il dubbio sulla sua rale esistenza diventa intrigante quando iniziamo a ragionare proprio sul fatto che praticamente ogni popolo, da ogni parte del mondo, conoscesse questa creatura orribile ed alata, ben prima che qualsiasi mezzo di comunicazione avesse potuto diffonderne l'immagine tra i continenti.

Se si considera che in qualsiasi nazione  l'immagine con la quale viene raffigurata l'animale é praticamente sempre la stessa, sorge il ragionevole dubbio sul perché di questo fatto.

File:Jiu Long Bi.JPG
Immagine di drago a Pechino (fonte Wikipedia)
Occorre premettere da subito che il mistero é tutt'altro che facile da risolvere. Infatti, esistono molte spiegazioni razionali che smontano piú o meno efficacemente ogni tentativo di dimostrare la reale esistenza, in tempi passati, di creature simili al drago come lo conosciamo noi. 

La prima spiegazione che si potrebbe dare a questo fenomeno intercontinentale é quella che potrebbe essere verosimile il ritrovamento occasionale di ossa di dinosauro, in tempi nei quali nulla era noto sulla vita preistorica. In varie parti del mondo, trovando queste misteriose ossa, la gente potrebbe aver tentato di ricostruire le fattezze dell'ingoto animale, un po come fanno i nostri paleontologi. Da qui potrebbe essere nato il mito del drago, identico da un capo del mondo all'altro.

Di contro sarebbe possibile porre la seguente domanda:

Come mai, se questa teoria fosse valida, tutte queste persone che in numerose parti della terra avrebbero ritrovato accidentalmente degli scheletri preistorici avrebbero scoperto ogni volta lo scheletro della stessa razza di dinosauro ? Visto che in tutto il globo l'immagine riportata su affreschi e disegni di ogni genere é pressoché omogenea non saremmo di fronte ad un caso di coincidenza unica, da record? Centinaia di ritrovamenti, tutti quasi identici, in tutti i fazzoletti di terra abitati dall'uomo?  

La seconda ipotesi é che gli umani abbiano coniugato le fattezze di tutte le bestie che piú temevano in un unica immagine terrificante. Le ali di un uccello rapace, le grinfie del diavolo, la testa di un rettile con i denti enormi, la coda gigante di un DINOSAURO .... ehm.... DINOSAURO ?

Eccoci a punto e a capo.
scheletro di stegosauro

Nemmeno questa teoria regge realmente se si ragiona profondamente. Il drago, come comunemente noto, ha quasi sempre una schiena ricoperta da borchie. Queste borchie sono tipiche dello stegosauro o di altri animali preistorici. Ma é mai possibile che tutte le culture del mondo abbiano temuto intrinsecamente uno STEGOSAURO che, per ovvi motivi, non hanno mai visto?

Un azzardo potrebbe essere supporre che invece sino ad un certo momento una precisa specie di animale, simile o addirittura imparentato con i dinosauri, sia sopravvissuta ed abbia popolato il mondo un po ovunque. In questo modo avrebbe dato origine al mito diffuso in tutte le latitudini.

Ossa di un animale del genere non sono ancora state rinvenute. Ma ció che non é stato confermato, notoriamente non puó essere negato con certezza.

File:Flag of Wales 2.svg
Bandiera del Galles (Regno Unito)
Le leggende che circondano i draghi sono troppo diffuse e troppo simili tra loro nei secoli per sostenere con certezza che si tratti solamente di figure frutto della fantasia. Anche se ció fosse vero resterebbe comunque aperta la domanda perché non esista un altro caso nella storia dell'umanitá in cui una figura mitologica si sia imposta ovunque, senza differire nell'aspetto. 

Il fatto che il drago viene descritto come animale che sputa fuoco resta altresí aperto a chiarimenti. Nessun animale sputa fuoco. Non é possibile. Nemmeno se del gas metano in qualche modo fuoriuscisse per assurdo dall'esofago. 

A voi l'interpretazione.