Il mistero della nave che da 50 anni arrugginisce in mare
Costinesti, litorale di Romania. In questa località di villeggiatura marittima Romena si è arenata una particolare attrazione. E rimane lì dal 15 ottobre 1968. Arrugginendo lentamente come a voler occultare la sua storia, che sinora nessuno ha veramente compreso.
Quella notte del 1968, la nave, in forte avaria, lanciò un segnale di S.O.S., dapprima piuttosto vago, davanti alla costa di Costanza, qualche tempo dopo, più conciso ed agitato, segnalando il naufragio. tuttavia lo scafo andò ad arenarsi a circa 1 chilometro e mezzo dalla spiaggia turistica di Costinesti. Il comandante del gruppo di salvataggio della guardia costiera (grupului de salvare) Nicolae Mircea Ionescu fu non poco sorpreso, quando, messo in salvo l'equipaggio, inizio a stabilizzare la nave ordinando di gettare parte del carico in mare. Ispezionando la zona cargo notò un piccolo motore navale imballato, con destinazione iscritta sul foglio di accompagnamento : Porto di Costanta, Romania. (pochi chilometri da Costinesti), ma oltra al motore, la nave era gremita di provviste in maniera esagerata, frutta e verdura in quantità sufficiente per un viaggio oceanico. Considerando che la Evangelia era partita dalla vicina Grecia, questo dettaglio provocò non poco stupore.
Ancor più particolare era il fatto che dopo il naufragio la nave venne abbandonata sia dalla proprietà, sia dalla compagnia greca presso la quale era assicurata, rinunciando di fatto ad un recupero.
Ancor più particolare era il fatto che dopo il naufragio la nave venne abbandonata sia dalla proprietà, sia dalla compagnia greca presso la quale era assicurata, rinunciando di fatto ad un recupero.
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Nicolae Mihai Ionescu |
In questo modo la nave passò di proprietà dello stato romeno. Tuttora la nave senza una spiegazione è ferma nel punto in cui si arenò la notte del 15.ottebre 1968. Il suo mistero non si è mai chiarito. Cosa ci faceva lì quella notte? perchè era carica di viveri, come per un viaggio di lunga durata? e che centrava quel motore imballato nella stiva? Destinato ad un porto che la nave ha superato ampiamente in navigazione mentre nessuno ne ha reclamato la mancata consegna. Il soilenzio dell'equipaggio e l'abbandono da parte dell'armatore rendono il mistero più fitto. Perchè perdere una nave in questo modo e non recuperarla?
Misteri aperti e fuorviantemente confusi, quelli che circondano questo relitto, ormai divenuto una vera e propria attrazione turistica per la nota località balneare romena.

La storia della marineria è piena di casi come questi. Navi che scompaiono senza un motivo oppure navi che vengono abbandonate, delle quali scompare l'intero equipaggio, tutte quante hanno un qualcosa di importante da raccontare. Nel caso della Evangelia eventuali ascoltatori dovrebbero fare in fretta a chiarirne il mistero. La sabbia del "golfo dei francesi" di Costinesti sta iniziando a stritolare il relitto che presto potrebbe perdersi nel mar nero. Forse Onassis avrebbe potuto dare una risposta.......... avrebbe...